Fuggi via
trotterellando
non sapendo che
quando le mie giornate
diverranno le tue
più non udrai
l'angoscioso
scorrere del tempo
alitare sulle spalle
o su pensieri
intimi e preziosi.
Non sentirai
quell'eco assordante
di un dolore antico
o della solitudine
che ti alberga
dentro l'anima.
Passeggeremo assieme
nelle praterie
di fioriti desideri
cullati da arcobaleni
tinti di luce d'amore.
I nostri sguardi
si incroceranno
per vagare
in spazi infiniti
colmi di piacere
nell'essersi ritrovati.
Apparirà
nei tuoi occhi
il riverbero d'un mare
non più in burrasca
ma specchio
di indomite passioni.
Mano nella mano
intrecciati da cuori
che battono all'unisono
leggeri e arrossati
indirizzeremo gli sguardi
verso un'unica meta.
giovedì 7 maggio 2015
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento