Sei qui dolce amor mio
tra i pollini di una primavera
Sei entrato dentro di me
senza più difese
mi son lasciata accarezzare
respirare, rapire
Io e te
per un momento,
lontani dalla realtà,
scoprirsi ancora innamorati
di una vita che sa mentire
e gioca con le vite,
ma nell'illusione sa regalare
generosa e beffarda
incantatrice di serpenti.
Hai rapito i miei sensi,
lasciandomi sfinita su un prato di margherite
in preda al gioco di tentazioni
smuove l’ostacolo dei pantaloni
e trova un lembo di pizzo nero
Mani s’inseguono intrecciandosi .
Corpi sussultano infuocandosi
tra braci di stelle ardenti
Donarmi senza riserve
Averti come non mai
Ogni parte del mio è tua
Tu mi possiedi
Mi annulli
Io come un indiano cavalco
Tra prati fioriti
Raggiungendo il cielo
Insieme voliamo via verso mete
sconosciute come due pollini di primavera.
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