Mi tiene legato alla terra
Negli occhi divampa
L'ambito corporeo desio.
La notte mi sveglia
L'odore di te
Il delirio dei sensi
Sotterra la pudica ragione.
Labbra poggiate
Come bocciolo allo stelo
Rigonfie di transitoria passione.
Occhi voraci di passi infiniti,
Curiosi, violenti
Affamati di brutali sapori.
Affondo l'impronta
Dentro i tuoi umori
Mi privo di me,
Ti sento.
Ti sento leggero
Arrivi al pensiero .
Schiudi quegli occhi
Ponti per i miei piedi
Eppur vogliosi d'estasi.
Mi prendi
Come una piccola piuma
mi lascio trasportare
con un solo pensiero
desiderio di te
e nelle tue forti braccia
muoio
rinasco e vivo
martedì 5 maggio 2015
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