giovedì 30 aprile 2015

Una notte come tante incontriai il tuo sguardo senza rendercene conto ci trovammo
Sommersi
dal mare di passione,
persi,
tra onde di libido
e scogli di pudore;
riflessi
di atavici tabù,
puerili virtù.
Nel turbinio dei sensi,
ingordi,
saziammo
istinti e voglie,
e dell'amore
inesplorate soglie.
malia lo sguardo
tra golosi anfratti,
bramo sapore Tuo,
essenze del tuo canto.
Sazziaassi le mie voglie
Con la dolcezza di
rosa vellutata
sul mio corpo ,
veemente
subbuglio del mio ventre.
Avido
plachi l'arsura
alla mia fonte.
Canto si fonde.
Nell'attimo sublime
sapore di Noi
nell'ultimo sospiro.

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