Movimenti dei corpi che si offrono e si accolgono,
alla spasmodica ricerca di un paradiso .
Labbra tra le labbra,
capelli prigionieri tra le dita, sprigionano essenze di dolce memoria.
Mani sicure cingono il mio collo e
con risoluta forza allontani la mia bocca da te
interrompendo il dolce imperversare sul tuo collo.
Respiri spezzati, parole in delirio.
Occhi celati all'abbandonarsi delle palpebre
per rivedere poi la luce,
gli uni negli occhi dell'altro.
Sguardi tuffati in abissi di desideri,
dove tormenti e dubbi non invadono l'anima.
Dove nulla da certezza,
Senza ma è perché
se non quella della reciproca estasi
d'amore vissuto fregandosene di ciò che dice e che pensa il resto del mondo .
martedì 28 aprile 2015
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